Fine Vita

n. 275, Settembre - Ottobre 2019

 FINE VITA 

 

Il numero di settembre-ottobre di Psicologia contemporanea è dedicato a due importanti temi: il "fine vita" e il "self-help".
Data un'importante contingenza prevista, e cioè il fatto che il Parlamento italiano è tenuto a disciplinare, a settembre, la delicatissima questione del fine vita, abbiamo deciso di dedicare buona parte del numero a questo importante tema di attualità, di cui fanno parte anche l'eutanasia e il suicidio assistito, con la speranza di dare il nostro contributo alla discussione in corso.
Il secondo tema, ovvero il "self-help" o auto-miglioramento, riguarda invece tutto ciò che ci permette di entrare in contatto con il nostro potenziale e di comprendere i valori che ci muovono nel mondo. Infatti, viviamo in una società che spesso premia l'avere, dimenticando però l'importanza dell'essere, che è invece la sostanza sulla quale costruire le solide basi dei nostri obiettivi. Il self-help può allora venirci in aiuto, avvicinandoci alla migliore versione di noi stessi.

 

 Ecco alcuni articoli che trovarai al suo interno: 

 

​​​​​​LE NUOVE TECNOLOGIE PER L'AUTO-MIGLIORAMENTO PERSONALE di Giuseppe Riva.

 

OLTRE SÉ STESSI: I LIMITI DEL SELF-HELP di Giorgio Nardone e Stefano Bartoli

 

COME SI LIBERA UNA STRADA DA UNA FRANA di Andrea Giuliodori.

 

AIUTARSI A CHIEDERE AIUTO di Giorgio Nardone.

 

CHI HA PAURA DEL SUICIDIO ASSISTITO di Eugenio Gallavotti e Mario Savino.

 

SUICIDIO ASSISTITO NELLE MALATTIE MENTALI di Liliana Dell'Osso e Riccardo Dalle Luche.

 

SCEGLIERE LA VITA ANCHE DOPO LA MORTE di Guidalberto Bormolini.