Nuove Relazioni

n. 268, Luglio-Agosto 2018

Il numero di Luglio-Agosto 2018 di Psicologia Contemporanea è dedicato alle Nuove Relazioni. 

Per la prima volta nel corso dell’umanità due specie antropologicamente differenti l’una dall’altra convivono nello stesso ecosistema: da una parte i nativi digitali, dall’altra gli appartenenti alle precedenti generazioni

Parlo di specie antropologicamente differenti tra loro perché cambia il modo di gestire le relazioni, prestare attenzione, apprendere e socializzare, tanto che alcune ricerche (ad oggi non confermate) hanno ipotizzato delle modifiche a livello cerebrale nei nuovi nati. 

Di certo resta il fatto che il contesto con il quale le nuove generazioni interagiscono e si sviluppano è molto differente da quello con il quale i genitori di oggi sono abituati a confrontarsi.

Nel contesto odierno – dove tutto va sempre più veloce, dove tendiamo a fidarci maggiormente degli sconosciuti e dove cambiano i valori e i costumi sociali in cui siamo immersi – il problema del rapporto tra giovani e nuove tecnologie è solo una delle modifiche culturali all’ordine del giorno

In questo numero di Psicologia contemporanea, i nostri esperti approfondiscono proprio tale argomento, soffermandosi sulle implicazioni psicologiche di alcune delle nuove relazioni che si stanno affermando. 

 

Ecco gli articoli dedicati al tema delle Nuove Relazioni:

 

NUOVE E VECCHIE RELAZIONI TERAPEUTICHE di Giorgio Nardone ed Elisa Valteroni. Una carrellata storica sul modo di intendere la relazione professionista/paziente da parte dei principali indirizzi di psicoterapia. Tra la difesa delle rispettive forme di emotività e la pretesa che il terapeuta non abbia alcun coinvolgimento personale.

 

FAMIGLIE CON GENITORI DELLO STESSO SESSO. UN SUPERAMENTO DELLA FAMIGLIA NUCLEARE? di Mauro Fornaro. La famiglia costituita da genitori dello stesso sesso rientra nel tradizionale modello “nucleare”, padre-madre-figlio, oppure ne rappresenta una messa in crisi? Ecco alcune riflessioni.

 

IL MONDO DELLA RELAZIONE di Umberto Galimberti. In Occidente è con il Cristianesimo che il singolo si separa dalla comunità, infrangendo quella coappartenenza che valeva nella cultura e nella società dei greci. Un processo che oggi culmina nelle pseudo-relazioni online.

 

LE NUOVE FAMIGLIE di Alessandra Salerno. Sono sempre più diffuse forme alternative di famiglia, con o senza figli. E la società risulta averle ormai accettate.

 

2018, FUGA DAI SOCIAL MEDIA? di Diego Ingrassia. Al di là di quel che si crede comunemente, gli strumenti di comunicazione non sono mai neutri. La natura profonda di un mezzo di comunicazione produce un inevitabile cambiamento nella rappresentazione della realtà. 

 

NUOVE FAMIGLIE E NUOVI MEDIA: VERSO UN CONTROLLO TECNOLOGICO DELLE RELAZIONI? di Santo Di Nuovo. Sono sempre più numerose e accessibili le app per controllare dove si trovano figli e coniuge e quali rapporti intrattengono online. Ma si corrono vari rischi in questo “spionaggio” un po’ ossessivo.

 

SPECCHIARSI ALLO SCHERMO di Gennaro Romagnoli. Implicazioni psicologiche ed emotive del nostro vivere “on life”, gioco di parole tra “online” e “offline”, dove perversamente ci si sente in vita solo se si è in linea.

 

LE NUOVE FORME DI SESSUALITÀ NON CONVENZIONALE di Fabrizio Quattrini. Come si possono inquadrare le varie tipologie di coppia odierne, alla luce dei cambiamenti di relazionalità sessuale avvenuti nel segno di un diverso concetto di trasgressione? 

 

STILI DI ATTACCAMENTO NELLE RELAZIONI DIGITALI di Giuseppe Riva. Ripercorrendo la grande lezione di Bowlby sugli stili di attaccamento, vediamo cosa succede quando, come nelle relazioni via web, la virtualità del contatto prende il posto del guardarsi negli occhi e del toccarsi.

 

 

Non solo di Nuove Relazioni si parla nel nuovo numero, ma anche di molti altri temi. Qualche esempio?

 

DUE LOLITE IN FAMIGLIA di Anna Oliverio Ferraris. Che madre e figlia (soprattutto adolescente) amino fare le stesse cose, ispirarsi alle stesse mode, indulgere agli stessi vezzi va bene purché si ricordino che i ruoli e le età sono differenti.

 

CONTENUTI ONLINE: UNA GUERRA CONTRO IL TEMPO di Alessio Beltrami e Luca Mazzucchelli. Sul web, chi ha un blog si conquista la fiducia dei follower piano piano, ma la può perdere in un clic. Ecco perché, nel produrre contenuti online, una gestione tattica del tempo è fondamentale. A partire da 4 consigli.

 

CORAGGIOSI? FORSE, MA IN MODO DIVERSO di Valeria Ugazio. Il coraggio è un’emozione complessa con declinazioni diverse. Le persone con disturbi fobici, ossessivo-compulsivi, alimentari e con depressioni ci aiutano a capirla perché esprimono in modo estremo alcune forme di coraggio diffuse nelle nostre società.

 

RELAZIONI O IDENTITÀ PERDUTA di Giorgio Nardone. Avere relazioni online significa gestire contatti a distanza senza mettere in gioco lo sguardo, il controllo emotivo del corpo, il brivido del vis-à-vis. Però, nessuna crociata contro social e smartphone: basta saperli ricondurre al vissuto concreto.

 

IL MISTERO DELL’ALTRO. L’INCONTRO CHE DISVELA TESORI di Guidalberto Bormolini. Al di là di ciò che molti pensano, la storia, nel rapporto tra popoli differenti, annovera più testimonianze di incontri che di scontri. Diversamente da oggi. 

 

COMBATTI LO STRESS CON LA TECNICA SOS di Andrea Giuliodori. Quando lo stress ci corrode, una tecnica di comprovata efficacia è quella dell’SOS: Stòppati, Organizza e Seleziona. Per prendersi una pausa, pianificare lucidamente le prossime azioni urgenti e dedicarsi solo alle priorità.

 

MIGLIORARE IL LAVORO CON SPINTE GENTILI di Guido Sarchielli. Un criterio sempre più funzionale per indurre cambiamenti di abitudini o di modalità strutturali nelle organizzazioni è quello del nudging: piccole migliorie informative e nell’ambiente fisico dell’azienda che di fatto stimolano con discrezione i lavoratori a mettere in atto il comportamento voluto.