Come evitare l'odio online
Sul web è necessario essere responsabili riguardo al linguaggio che si usa. Varie proposte in Rete invitano a ciò soprattutto i ragazzi. Un modo per scoraggiare i cosiddetti discorsi d’odio.
![come evitare l odio online.jpg](/media/filer_public_thumbnails/filer_public/ff/56/ff562fff-40b5-46cc-8b33-bd0281fb62f9/come_evitare_l_odio_online.jpg__1200x675_q85_crop_subsampling-2_upscale.jpg)
Quando ci chiediamo come comunicano gli italiani, la prima cosa che ci viene in mente è il gesticolare delle mani, che caratterizza la comunicazione non verbale di molti di noi. Eppure, i recenti dati pubblicati da “We are Social” mostrano un quadro differente: per la maggior parte degli italiani, il gesto comunicativo più comune è quello delle dita che si muovono sui propri cellulari per scrivere messaggi e interagire sui social network.
I dati sono molto eloquenti. In media, gli italiani passano più di 6 ore al giorno collegati a Internet, di cui 2 dedicate esclusivamente all’interazione sui social. E l’uso della tecnologia non sta modificando solo la comunicazione interpersonale: attraverso la Rete si comunica (e-mail, instant messaging e social media), si cercano informazioni, si ascolta la musica e si fanno acquisti.
Che cosa implica questa trasformazione? Fra i tanti effetti, uno dei più visibili è quello della radicalizzazione della comunicazione, che sta portando all’aumento di situazioni di violenza, aggressività e insulti – sintetizzati nel concetto di odio (hate speech) – in Rete e nei social.
Infatti, rispetto alla comunicazione faccia a faccia, comunicare online è più veloce e sintetico, e ciò obbliga i soggetti interagenti a esasperare il proprio punto di vista per riuscire a essere visibili. (CONTINUA SULLA RIVISTA...)
![](/media/issues_cover/262.jpg.300x0_q95.jpg)
Questo articolo è di ed è presente nel numero 262 della rivista. Consulta la pagina dedicata alla rivista per trovare gli altri articoli presenti in questo numero. Clicca qui