I molteplici volti del tradimento nella coppia
Alla base del comportamento fedifrago spesso vi è una forma di intesa e complicità al di fuori della coppia, che non si trova solo nell’amante fisico. Questo amplia lo spettro del tradire e del sentirsene in colpa.
![volti-del-tradimento.jpg](/media/filer_public_thumbnails/filer_public/90/27/9027a101-6734-465b-94ce-4c0d2a2d886b/volti-del-tradimento.jpg__1200x635_q85_crop_subsampling-2_upscale.jpg)
La società moderna, sebbene a volte faccia ancora fatica, sembra pronta ad attraversare un importante cambiamento relativo alle nuove forme famigliari e di coppia, prova ne è la modalità con cui la coppia di oggi viene rappresentata nell’immaginario collettivo: unioni omosessuali, famiglie ricostituite, coppie miste e interculturali sono solo alcune delle nuove forme relazionali sempre più presenti nelle vite di tutti noi. Nonostante molte di queste tipologie di coppia si discostino notevolmente, per struttura, configurazioni relazionali e funzionamento, dalla cosiddetta coppia tradizionale, alcune dimensioni rimangono caratterizzanti. L’unione tra due persone, sostengono gli studiosi, perché funzioni e risulti duratura nel tempo deve possedere alcune caratteristiche che ne garantiscano il buon funzionamento, tra queste la vicinanza emotiva, la capacità progettuale e l’intimità: riconoscere l’altro come compagno di vita, punto di riferimento affettivo e complice emotivo, ci permette di fidarci e affidarci a lui/lei nei momenti sia di benessere che di difficoltà; mantenere la capacità di progettare consente alla coppia di proiettarsi in un futuro condiviso; e mantenere viva la sfera della sessualità vuol dire innanzitutto preservare la dimensione più influente sull’equilibrio e sul benessere della coppia e della persona (Salerno et al., 2019).
![](/static/img/anim.gif)
Vuoi proseguire la lettura?
Accedi per leggere l’articolo completo. Altrimenti crea un account sul nostro sito e scopri tutti i vantaggi riservati agli utenti registrati.
Accedi![](/media/issues_cover/Estratto_PC_284.jpg.300x0_q95.jpg)
Questo articolo è di ed è presente nel numero 284 della rivista. Consulta la pagina dedicata alla rivista per trovare gli altri articoli presenti in questo numero. Clicca qui